Chiropratica e scoliosi: in questo articolo vi parleremo del problema della scoliosi e di come la chiropratica può trattare e aiutare a risolvere questo problema. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla scoliosi.
Scoliosi, cos’è
Potremmo definire la scoliosi come una deformità che interessa la colonna vertebrale: trattasi nello specifico di una deviazione laterale della schiena, la quale è spesso associata a una rotazione dei corpi vertebrali. La schiena di un individuo sano è caratterizzata da una curvatura fisiologica: quest’ultima consente alla persona di mantenere l’equilibrio in modo ottimale e di scaricate in modo adeguato il relativo peso corporeo. Sul piano frontale invece una schiena sana deve essere estremamente diritta.
La scoliosi è quella condizione patologica nella quale la schiena di un individuo assume invece una curvatura sul piano frontale.
Le principali cause della scoliosi
Quali sono le principali cause che determinano l’insorgere di scoliosi? La scoliosi rappresenta una patologia che può avere carattere congenito: questa patologia può essere presente dalla nascita per cause di tipo ereditario o connesse a patologie a carico dell’anca, o ancora degli arti inferiori o che riguardano la stessa colonna vertebrale.
Per quanto concerne la predisposizione alla scoliosi, possiamo generalmente affermare che le donne tendono ad essere maggiormente predisposte a questa patologia rispetto agli uomini. L’incidenza della scoliosi nelle donne si configura con un rapporto 7 a 1 rispetto agli uomini. Le donne sono inoltre maggiormente esposte a sviluppare un tipo di scoliosi grave rispetto agli uomini (in alcuni casi la scoliosi grave può tradursi in uno stato di disabilità). E ancora è bene precisare di come un soggetto nato da una madre scoliotica avrà un maggior rischio di sviluppare la patologia (il rischio di sviluppare la scoliosi è in questo caso 10 volte superiore rispetto al rischio relativo al nascituro da madre sana).
E’ bene inoltre precisare che talvolta questa patologia può essere associata a disordini neuromuscolari o endocrini o ancora a patologie del collageno.
Per quanto concerne la scoliosi acquisita, essa di manifesta in conseguenza di lesioni traumatiche ed infiammatorie a carico del rachide cervicale o di altre lesioni neuromuscolari e degenerative.
Nella maggior parte dei casi l’origine alla base della scoliosi rimane incerta e priva di una causa predefinita: in queste circostanze si configura il quadro clinico di scoliosi idiopatica.
Altra causa comune di scoliosi è rappresentata da una mancata coordinazione muscolare, risalente a quando eravamo piccoli e non avevamo ancora intrapreso i primi passi.
E’ importante sottolineare di come la fase di gattonamento o “cross crawl” è estremamente importante e delicata per lo sviluppo della lateralizzazione cerebrale, ovvero per lo sviluppo equilibrato e uguale della parte destra e sinistra del nostro corpo. Purtroppo, spesso e volentieri i genitori tendono a cercare precocemente di far camminare i piccoli in posizione eretta, aiutandosi a volte con il supporto di girelli e altri tipi di strumenti o giocattoli che sorreggono i bambini in posizione eretta per facilitarne la camminata.
Questo atteggiamento rappresenta un grave errore da parte dei genitori, dal momento che i piccoli vengono privati della possibilità di sviluppare in modo equilibrato la muscolatura relativa alla colonna vertebrale. In queste circostanze i muscoli paravertebrali della schiena del piccolo potrebbero risultare più deboli da una parte rispetto all’altra, determinando una possibile curvatura laterale della colonna vertebrale, che più avanti si trasformerà in scoliosi.
Per questa ragione è importante fare un appello a tutte le mamme del mondo: lasciate gattonare i vostri piccoli il più a lungo possibile, senza avere fretta che i bambini inizino a compiere i primi passi. Non sforzatevi a tenere in piedi i vostri bambini, affinchè questi ultimi non sviluppino dei problemi a carico della colonna vertebrale da adulti.
Come viene diagnosticata la scoliosi
Come e quando avviene la diagnosi di scoliosi? Questa patologia viene generalmente diagnosticata in seguito a visita specialistica: nel corso di quest’ultima il paziente viene visitato in ortostatismo e sottoposto ad accurati test clinici, tra i quali vi sono in particolare le prove di flessione. In queste circostanze, se comparirà una importante deformità che interesserà il dorso della schiena, ci troveremo in presenza di scoliosi. Alla visita specialistica dovrà in tal caso seguire un approfondimento diagnostico a mezzo esami strumentali.
Generalmente con un esame radiografico della colonna in toto è possibile determinare lo stato attuale della colonna vertebrale, evidenziando la presenza di eventuali difetti o deformazioni. Sottoponendosi ad una Tac (o risonanza magnetica) sarà possibile disporre di un’indagine di secondo livello eseguita da uno specialista, allo scopo di evidenziare le cause che hanno determinato l’insorgere di scoliosi.
Come curare la scoliosi
Quali sono le migliori cure per la scoliosi? Meglio sottoporsi alle cure di un chiropratico o di un osteopata? Questo il principale quesito di molte persone che soffrono di questa patologia. Per rispondere a questa domanda in modo chiaro vogliamo sottolineare di come la manipolazione chiropratica per la cura della scoliosi consente di correggere con successo questa tipologia di disfunzione, responsabile della deviazione del rachide cervicale.
Varie tipologie di manipolazioni chiropratiche vengono operate dagli specialisti per la cura della scoliosi: in poche parole l’intervento del professionista chiropratico è in questo caso finalizzato ad ottenere il riallineamento della vertebra che si è stortata: ciò avverrà con una progressiva rieducazione della muscolatura, che farà sì che la scoliosi tenderà ad attenuarsi naturalmente.
La manipolazione vertebrale rappresenta nella maggior parte dei casi la terapia più adatta e più efficace per la cura della scoliosi e delle sue conseguenze.
I migliori risultati chiropratici per la cura della scoliosi si ottengono nella fase iniziale dello sviluppo delle persone. Per questa ragione è importante far valutare i propri figli da uno specialista chiropratico, nel corso degli anni della crescita.