Indirizzo

Corso Venezia 8, 20121, Milano

Telefono

Sciatica mozza: cos’è e come curarla

Cos’è la sciatica mozza? Come è possibile diagnosticare e curare questa patologia? La sciatica mozza rappresenta oggigiorno un problema molto comune e frequente, ma purtroppo poco diagnosticato. In questo articolo vi forniremo tutte le indicazioni utili per conoscere questo problema e scoprire come risolverlo in modo rapido ed efficace. Ecco tutto quello che dovete sapere sulla sciatica mozza alternante

Sciatica mozza, una patologia “simil sciatica”

Potremmo definire la sciatica mozza come una patologia “simil sciatica”, caratterizzata da dolore originato dal tratto lombo-sacrale, che si irradia poi fino a raggiungere la parte posteriore al ginocchio. 

La differenza principale che sussiste tra la sciatica mozza e la classica sciatica, è che in quest’ultima il dolore ha origine nel tratto plesso lombo-sacrale, irradiandosi poi fino a raggiungere il piede. La classica sciatica o sciatalgia è un problema che solitamente si presenta quando vi è una patologia discale vertebrale, ovvero un’ernia del disco o comunque una protrusione discale che opera una compressione a carico del nervo sciatico

In caso di presenza di sciatica mozza – comunemente conosciuta come sindrome del piriforme – la compressione non avviene a livello del tratto lombo-sacrale, ma a livello del muscolo piriforme. Il trattamento per la cura della sciatica mozza, prevede tecniche di manipolazione manuale chiropratica, finalizzate a ridurre la tensione muscolare e lo stato infiammatorio e migliorare al contempo l’elasticità dei tessuti interessati, oltre che la mobilità dell’anca, del rachide lombo-sacrale e del bacino. 

I principali sintomi della sciatica 

Riconosce i sintomi della sciatica è fondamentale per comprenderne le cause e impostare così una terapia efficace alla cura di questa patologia. I principali e più comuni sintomi della sciatica sono: 

  • Formicolio, parestesie e intorpidimento con mancanza di sensibilità e forza di gamba e piede; 
  • Stato di dolorabilità più o meno intenso che si irradia nelle aree del corpo nelle quali passa il nervo sciatico – e solitamente presente in un solo lato del corpo;
  • Andatura incerta e zoppicante. 

Sciatica, quando preoccuparsi

A volte il dolore causato dall’infiammazione del nervo sciatico può risultare particolarmente intenso e in alcuni casi davvero invalidante. I sintomi di una sciatica particolarmente invalidante possono essere rappresentati da dolori particolare acuti e fastidio diffuso, crampi alle gambe e dolore lombare persistente. 

In questi casi è fondamentale sottoporsi all’attenzione del proprio chiropratico di fiducia, che indagherà immediatamente le cause che hanno determinato l’inasprimento di infiammazione e dolorabilità, definendo poi un terapia specifica e efficace per contrastare e risolvere la patologia. Tra le cause più comuni di sciatica vi sono: 

  • Traumi a carico degli arti inferiori; 
  • Ernia al disco delle vertebre lombari; 
  • Sindrome del piriforme.

Sciatica e falsa sciatica: i principali fattori di rischio 

La sciatica o sciatalgia è un patologia che è possibile prevenire con una serie di comportamenti corretti. Ovviamente non è possibile prevenirla al 100 per 100, anche se vi sono alcuni fattori di rischio specifici per questa patologia; ecco alcune indicazioni su come ridurre il rischio di sviluppare problemi di sciatica: 

  • Assumere una postura il più possibile corretta e stare seduti in modo corretto: soprattutto nelle fasi in cui si è seduti, cercare di farlo su una sedia con supporto lombare, braccioli regolabili e una base girevole. È inoltre importante tenere le ginocchia e le anche allineate, avendo cura di alzarsi ogni ora per sgranchirsi le gambe – è sufficiente farlo anche solo per 2, 3 minuti;
  • Fare esercizio fisico con regolarità: per stare in salute bisogna fare movimento ed esercizio fisico. Per mantenere la schiena forte e in salute è importante prestare attenzione ai muscoli dell’addome e della parte bassa della schiena, essenziali per una corretta postura e per la protezione della zona lombare; 
  • Trattare bene il proprio corpo e la colonna vertebrale: se dovete stare in piedi per lungo tempo, fate riposare di tanto in tanto la vostra colonna vertebrale, appoggiando i piedi – in modo alternato – su un piccolo rialzo. Se dovete sollevare pesi pesanti, piegate le ginocchia e tenete la schiena dritta, mantenendo il carico vicino al corpo; assolutamente da evitare il sollevamento e la torsione svolti contemporaneamente. Evitate comunque in generale di sollevare carichi troppo pesanti: se dovete proprio farlo, fatevi aiutare da qualcuno. 

Articoli in evidenza

Video in evidenza

Riproduci video

Prenota una visita